È inevitabile ribadire che il 2021 è l’anno del No Code e che molte aziende si stanno sempre di più avvicinando a questo mondo con una velocità sconcertante e con output di ispirazione.
Nello specifico stiamo parlando di investimenti, acquisizioni, storie di successo e magnifiche potenzialità che questo trend offre al mondo adesso e che offrirà tra qualche tempo.
Il vero potenziale del No Code attraverso un semplice esempio
Andiamo perciò subito a vedere quali sono gli esempi e i casi di successo più iconici.
Ricordo quando scoprì il No Code per la prima volta: mi imbattei in Not Real Twitter, e vedendolo capì che avevo trovato qualcosa di estremamente interessante.
Not Real Twitter è “proprio come Twitter, ma non è il vero Twitter”, come cita Vladimir Laytus, creatore di questa piattaforma.
È una piattaforma tale e quale a Twitter (anche se “peggiore”, come afferma Laytus) e con un’unica minuscola differenza al noto social network: realizzato interamente in No Code, attraverso Bubble, in una sola settimana.
L’obiettivo principale di Laytus non era il copiare una applicazione già molto famosa in tutto il mondo e trascinare gli utenti sulla sua neo-creatura.
L’obiettivo era mostrare come, in pochissimo tempo e con grandi quantità di soldi risparmiati, si è capaci di realizzare un’app ben strutturata interamente senza l’utilizzo di codice.
Dalla fondazione all'exit in 10 mesi
Considero Not Real Twitter come un ottimo esempio di ciò che si può fare attraverso il No Code, ma una storia che mi ha ancora di più colpito è quella di Halo Cars, una startup fondata da quattro studenti della Penn University di Philadelphia.
Il progetto di Halo Cars consiste nel pagare autisti americani affinché dispongano delle pubblicità digitali sopra il loro veicolo.
Inizialmente i quattro studenti hanno implementato la loro idea a Philadelphia, città in cui stavano concludendo gli studi, per poi arrivare nella Grande Mela.
È stato proprio in quella città che Lyft, impresa di trasporti privata statunitense, ha deciso di acquistare Halo Cars dopo solo 10 mesi dalla sua nascita.
Ad oggi, infatti, Halo Cars ha acquisito autisti di Lyft e Uber con l’obiettivo di fare pubblicità a se stessi e ad enti locali mostrando le ads su schermi digitali posti, come spiegato precedentemente, sul tetto dei veicoli.
Vuoi ricevere i nostri prossimi contenuti sulla tua email?
No Code non solo per le startup
Ultimo topic, ma non meno importante, riguarda le acquisizioni del mondo No Code.
Qui la lista potrebbe essere quasi infinita, per questo, ho selezionato alcune acquisizioni di tool che considero essere più in voga in questo settore.
Il primo esempio di acquisizione di clienti è Webflow, il quale si è aggiudicato come loyal customers Dell, Rakuten, Hellosign, Pacific Funds, Upwork e molti altri.
Alcune aziende di successo che utilizzano Bubble sono ad esempio: Dividend, Qoins, Followup Edge e Comet.
Airtbale, ad oggi, è la piattaforma più utilizzata da grandi e famose aziende quali, ad esempio, Netflix, Expedia, Time, Shopify, Cole Haan e AutoDesk.
Questi sono solo tre esempi riportati di software utilizzati in aziende molto note.
Queste piattaforme stanno sempre di più semplificando il lavoro a molte persone, in termini economici, ma soprattutto anche in termini di tempo.
Le storie e i temi raccontati in questo articolo evincono i punti di forza del No Code.
Riusciremo a farne a meno?
Saluti necessari 👇🏻
WOW, sei arrivato fino a qui! Grazie davvero per aver letto tutto l’articolo scritto da Lorenzo!
Che ne dici di raccontarci di te e del tuo business? Sai, potremmo essere il miglior partner con cui hai mai collaborato 🙂
Non solo perché siamo dannatamente simpatici ma anche e soprattutto perché siamo ossessionati dal regalarti la miglior esperienza possibile.
Vuoi ricevere i nostri prossimi contenuti sulla tua email?
NO SPAM, JUST FAN. La nostra ogni-tanto-letters si chiama così per questo, no?