Massimo Chieruzzi | CMO & Co-Founder Breadcrumbs

Massimo Chieruzzi | CMO & Co-Founder Breadcrumbs

Torniamo con un ospite bomba, Massimo Chieruzzi! 💣

Fresco fresco di round d’investimento da 5.4M di $ chiuso per la sua nuova azienda.

Massimo è una leggenda per chi fa startup. Il suo nome è inciso nella storia, sia italiana che americana. Ha fondato AdEspresso, l’ha cresciuta e poi l’ha venduta ad Hootsuite per una cifra importante.

Altre esperienze professionali le trovi sul suo profilo LinkedIn.

Inoltre qui trovi il suo blog dove Massimo condivide solo dritte clamorose su marketing, prodotti e startup. 

Come lui stesso dice il suo vero talento però è saper fare male tante cose diverse. 

Dalla programmazione al marketing, si è cimentato in quasi tutto quello che riguarda il web.

 La cosa in cui però riesce meglio è avere (ogni tanto) qualche buona idea, e saper mettere in piedi il team giusto per farla diventare realtà.

A noi ha anche detto che tra una lettura, qualche riga di codice e qualche nuova  strategia da testare riesce a trovare il tempo di coltivare uno dei suoi più grandi interessi: il cibo. 

Qual è la tua giornata tipo?

Mi sveglio non troppo presto, verso le 8:15 e inizio uno sprint estenuante per preparare il mio paciughino di 3 anni e portarlo all’asilo.

Verso le 10 iniziano le 3 ore più produttive della mia giornata. Studio, scrivo blog post e in generale mi occupo delle 2 o 3 cose più importanti che voglio portare a termine durante la giornata.

Il pomeriggio è quasi tutto dedicato ai sync col team in Italia e in america per cui di solito vado avanti fino alle 19.

La sera relax… per quanto ci si possa rilassare con un bambino di 3 anni, e prima di andare a nanna cerco sempre di scrivere le 2 o 3 cose che voglio portare a termine il giorno dopo.

Quali sono i tool a cui sei più affezionato e perché?

Mi piace testare tanti tool diversi ma non mi lego troppo a nessuno, mi piace cambiare.

L’unico a cui sono affezionato da lunga data è Hubspot. 

Mi piace la UX e avere più tool possibili integrati in un’unica interfaccia coerente. Sono anche una grande fonte di ispirazione lato marketing.

In questo periodo sto anche usando molto Notion per gestire l’azienda e le mie note personali. E’ lontano dall’essere perfetto, ma le potenzialità ci sono.

Qual è stato il consiglio che ha impattato maggiormente nella tua vita professionale?

La prima cosa importante che ho imparato in US è stata che il tempo è la risorsa più scarsa e che non può essere comprata. Mi ha insegnato a dire no molto più spesso.

La seconda più o meno suona così: “In qualsiasi momento stai facendo la cosa che vuoi fare in quel momento”.

Sembra banale, ma tutti diciamo spesso di essere impegnati e non avere tempo. In realtà il tempo decidiamo noi come usarlo. Certo ci sono limiti legati al lavoro. 

Ma se la sera guardi Netflix invece di leggere un libro… è perché hai scelto di guardare Netflix… non lamentarti di non aver tempo per leggere. 

Idem per le cose lavorative. Molto spesso scegliamo di lavorare su un task che ci piace di più per poi dire “non ho proprio avuto tempo di lavorare su quella cosa importante”. 

Sono scuse che ci creiamo.

Una volta che realizzi questa cosa, presti molta più attenzione a cosa stai facendo in questo momento e se è veramente la cosa più importante che dovresti fare.

 

Hai letto le altre interviste sul nostro blog? C’è gente pazzesca. Passa da qui.

 

 

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