Riprendiamo il filone delle interviste targate Enzima, con Jessica. Ci abbiamo preso gusto!
Jessica è co-fondatrice di Digital PR Pro, boutique di PR e Media Relations con base a Milano.
Una piccola – ma tosta – realtà che a gennaio 2019 era composta solo da 2 persone e oggi conta 8 persone full time e 3 collaboratori esterni.
Crescono a vista d’occhio – un po’ come Enzima insomma? 🙂
Fare qualche passo indietro però è fondamentale.
Dal 2009 al 2014 sono state diverse le esperienze professionali che ha vissuto (durante gli studi): Prima un’esperienza come giornalista per alcune testate, poi come collaboratrice per agenzie letterarie e case editrici, poi come redattrice all’interno di una redazione giornalistica, successivamente in una startup e per non farsi mancare nulla..anche una comparsa in una grande agenzia creativa.
Nel 2014 Jessica entra nel mondo dei freelance e comincia a collaborare come PR Specialist per alcune startup italiane e non.
Dopo 24 mesi fa un altro passo avanti e avvia quella che possiamo definire la versione “beta” dell’agenzia, con Stefano Tagliabue: due soci e alcuni collaboratori esterni.
In realtà si poteva fare di più…
…Così a gennaio 2019, Jessica schiaccia l’acceleratore. Digital PR Pro assume la prima persona a marzo dello stesso anno e da lì non si ferma più.
A tempo perso, ha anche trovato il modo di scrivere libri come “Viaggio nella nuova imprenditoria” (Historica, 2014), “Innovare nella ristorazione – I ristoranti più innovativi di Milano” (Historica, 2015) e “Strategie di Digital PR per startup” (Flaccovio Editore, ottobre 2017).
Da due anni circa è docente a contratto di “Strumenti per la comunicazione aziendale” all’Università Cattolica di Brescia.
In confidenza ci ha raccontato che le sue passioni più grandi sono il suo lavoro (facilmente intuibile), la lettura e il basket.
Si poi però ci spieghi dove trovi il tempo per coltivarle.
Qual è la tua giornata tipo?
La mattina è a base di sport, consulenze, aggiornamenti, contenuti. Il pomeriggio, di solito, tra call, preventivi,mail. A volte si è fuori tutto il giorno tra clienti e potenziali tali. A volte si è in aula per sessioni di formazione. Altre volte ci si ritaglia del tempo per chiacchierare con i membri del team e capire il loro stato d’animo, come si sentono, obiettivi, ecc. A volte, invece, si trascorrono pomeriggi di fronte a un canestro (da basket) a parlare per ore dei prossimi passi dell’agenzia.
Quali sono i tool e le risorse a cui sei più affezionato e perché?
Basecamp = la “mappa” di tutte le attività dell’agenzia
PressToday come risorsa di monitoraggio; Whereby (per ricreare “l’ufficio” anche quando lavoriamo tutti da remoto), Mediaddress (per i contatti dei giornalisti).
Per quanto riguarda le risorse, sicuramente la lettura quotidiana di PR Daily e il blog di Muck Rack. Anche se queste sono solo due delle risorse indispensabili per chi si occupa di PR.
Qual è stato il miglior consiglio o spunto che ti è stato dato e che ha impattato maggiormente nella tua vita professionale?
“Attorno a ogni tema, a ogni argomento, a ogni notizia, cerca sempre di ricreare un salotto. Più punti di vista ai quali dare il medesimo spazio.”
Firmato: il direttore di una testata giornalistica in cui ho lavorato come redattrice
Se vuoi conoscere meglio Jessica, la trovi qui! Se invece vuoi scoprire le altre interviste sul blog di Enzima le trovi qui
